Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza
Viale Baccarini, 19
Faenza (RA)
produzione di Iznik, Turchia
Altra Attribuzione: produzione anatolica
mattonella

faenza silicea smaltata/ dipinta/ invetriata
cm.
18.9 x 12.3
secc. XVI/ XVII (1500 - 1699)
n. AB 4067
Di bordura, appartenente a fregio decorativo di pannello; pasta camoscio, ruvida con numerosi e minuti vacuoli, fenditure, rari e minuti inclusi; smalto bianco, decorazione in policromia sotto vetrina densa e lucente con crateri.
La decorazione è profilata in nero: entro due sottili bande turchesi profilate in nero si dispongono a zig-zag coppie di nastri ondulati profilati in nero e campiti in blu, alternati a gruppi di tre punti decorati a crescente, anch'essi profilati in nero e campiti in blu. Il nero ha sobbollito; il blu è in leggero rilievo.

Il motivo del doppio nastro ondulato che decora sia la ceramica (vasi e mattonelle), sia i tappeti, sia i tessuti a partire dalla metà del XV secolo, si ritrova disposta secondo due schemi: a linee parallele o diagonali (a volte a formare un reticolo); tale elemento, che simula il disegno del manto della tigre, si accompagna a elementi vegetali, come nei frr. AB 4095 e AB 4096, e a tre elementi a crescente, come nel fr. AB 4067, decorazione definita "cintamani", anch'essa riconducibile al mantello dei felini.