Museo Nazionale di Ravenna
Via San Vitale, 17
Ravenna
Cina
metallo
cm 8,5 (d)
altezza senza piedistallo 17
secc. XVIII-XIX
Statuetta in metallo su piedistallo in marmo, evidentemente non originale.

In questo esemplare, il bodhisattva fluttua tra fiori di loto (su di uno è assiso, altri due gli ondeggiano attorno agli avambracci) ed è rappresentato in lilārājāsana, la "seduta in agio regale" detta anche "all'europea". Il mudrā - la posizione delle mani - aiuta invece il fedele a incastonarlo nella gerarchia dei vari bodhisattva.

Imita stilemi tardo Tang-Song (X-XII secolo).Nel buddhismo del Grande Veicolo, è chiamato "bodhisattva" ("essenza nell'illuminazione") colui che - raggiunto il nirvāna - vi rinuncia e rientra nel samsara, per generare energia salvifica a favore degli altri esseri.A differenza del Buddha, che viene rappresentato omai scevro di ogni orpello terreno, i bodhisattva sono immancabilmente ingioiellati. Quando non sono rappresentati come bronzetti isolati, sono affrescati all'interno dei loro paradisi, dove accoglieranno chi ne seguirà le orme.