Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Il dipinto, un olio su tela firmato in alto a sinistra, raffigura il fiume Panaro, ripreso da uno dei suoi argini, nel tratto in cui costeggia Villa Borselli (sede dell'Ospedale di Bondeno). Al di là delle acque acquitrinose del fiume, su cui si specchiano il cielo e le cime degli alberi, si apre il parco caratterizzato da una vegetazione fitta e lussurreggiante. In fondo a sinistra si scorge un edificio bianco, presumibilmente un casolare contadino.

La scheda del catalogo generale della Pinacoteca propone una datazione dell'opera fra gli anni '40 e '50, epoca in cui Cattabriga dipinse spesso il parco attorno a Villa Borselli. Il quadro è messo in riferimento con altri di analogo soggetto, come "Girotondo, Panaro, Villa Borselli" (1940-43), in pinacoteca, "Campagna ferrarese" conservata presso la Pro Loco di Bondeno (1951 ca.) e ancora "Paesaggio con casolare" della Camera del Lavoro di Ferrara.
Dal punto di vista stilistico si nota come "la pennellata è assai mossa, composta di tanti tocchi ravvicinati, quasi accostati, il fiume crea l'idea del movimento, sembrando quasi proiettarsi al di fuori del quadro. Gli stilemi postimpressionistici rivelano, ancora una volta, che il paesaggio è rivissuto e reinterpretato come uno stato d'animo dell'artista, una proiezione del suo Io più profondo".