Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

L'opera è un tipico esempio della ricerca di Boubacar Touré Mandémory: le immagini delle strade senegalesi sono, infatti, uno dei soggetti preferiti dall'artista, di solito catturate con scatti realizzati dal basso con la macchina fotografica posta quasi all'altezza del suolo.


Nato a Dakar nel 1956, Boubacar Touré Mandémory fa parte della generazione di fotografi emersa negli anni '80. La sua ricerca si è sviluppata intorno ai principali rapporti e allo studio accurato dei gruppi etnici del Senegal e dei paesi vicini. Ha collaborato con la stampa internazionale e in particolare Liberation e Le Monde, contribuendo al riconoscimento della fotografia senegalese al di fuori dei confini nazionali. Per molti anni la sua pratica documentaristica lo ha portato ad esplorare costantemente temi sociali, culturali ed etnici senza rinunciare ai problemi del continente sublimandoli attraverso il suo stile inconfondibile, in bianco e nero o a colori, caratterizzato da una fotografia di strada, molto dinamica da un punto di vista compositivo grazie all’uso dell’inquadratura dal basso e del grandangolo; e spesso da un marcato colorismo. (APL)