Musei Civici - Galleria Parmeggiani
Corso Cairoli, 2
Reggio Emilia (RE)
produzione italiana (?)
spadino

ferro,
argento
mm, g 98 (la) 988 (lu)
sec. XVIII (1725 - 1774)
n. P 490
Fornimento in ferro, con pomo sferoide con basettina e bottone, messo a giorno e gravato a trofei d’armi e volute, operato a creste alle calotte estreme e spartito da fasce tocche a linee ondate.
Impugnatura a sezione ovale scapezzata, con manica in laminette sgusciate alternate da filetti, d’argento, chiusa la teste di moro.
Blocchetto rigonfio in basso, con basettina, in parte messo a giorno e gravato come il pomo, con guardia tesa, braccio di parata rigonfio obliquamente in avanti e archetti quasi a semicerchio; le varie parti sono intagliate a onde e la guardia si orna di due ghierette d’argento rinterzate poste presso i cambi di curvatura, mentre il rigonfio è tocco a chiocciola.
Doppia valva messa a giorno a trofei e volute, chiusa da liste lavorate a onde.
Lama sua a sezione triangolare sgusciata col forte inciso due volte; al tallone uno spartito a intrecci che spiccano contro il fondo graffito, con al centro un ovale ornato di un trofeo d’armi, e più oltre un piccolo decoro con volute fiori e bandiere.

La raccolta di armi della Galleria Parmeggiani comprende novantuno pezzi, una cinquantina autentici o ricomposti con materiale originario autentico, talvolta con interventi decorativi ottocenteschi, ed una quarantina di produzione ottocentesca a imitazione dell'antico.
I pezzi autentici comprendono trenta armi bianche lunghe, con una interessante serie di spadini, una decina di armi bianche corte, due armi da fuoco lunghe e cinque corte, qualche altro oggetto.
I pezzi “in stile” comprendono copricapi, armature, armi bianche lunghe e corte, prodotti a partire dagli anni trenta dell’Ottocento alla fine del secolo. I pezzi di maggior rilevanza sono ascrivibili alla produzione Marcy, tra cui il gruppo di armi bianche arricchite con motivi araldici, smalti, nielli.