tela/ pittura a olio
altezza con cornice 152/larghezza con cornice 152
sec. XX (1993 - 1993)
L'opera viene donata nel 2005 al Comune di Cesenatico dalla vedova dell'artista, Signora Anna Maria Masin. Da un punto di vista iconografico/iconologico, il tema dei "relitti" di barche squarciate ritorna frequentemente nell'opera dell'artista con l'esplicito ruolo rappresentativo della tragicità del vivere dell'uomo contemporaneo.