Museo di San Domenico
Via Sacchi, 4
Imola

abbigliamento e ornamenti del corpo
Africa Orientale, cultura Oromo
cuoio cucitura a mano
ferro battitura/ sagomatura
cm 6 (la) 62,5 (l)
lunghezza cinturone 85
sec. XIX fine
n. 16406
Fodero di scimitarra ricavato da un'unica striscia di cuoio colorata di rosso, su cui sono cucite sottili striscie di cuoio. La cintura è formata da un'anima in cuoio su cui è stata cucita con filo di cotone nero una pelle colorata di rosso. Stringhe di cuoio assicurano a una delle estremità una fibbia in ferro.

contenitore
Utilizzato per riporrre l'arma quando non era necessario l'uso
Il nucleo principale di manufatti d'origine africana è stato acquisito dal Museo nel 1944, per donazione del Generale Carlo Manara, militare di carriera che fra il 1887 e il 1912 fu inviato in Eritrea, e poi in Libia, per ragioni di servizio - dapprima inquadrato nel Battaglione Cacciatori, poi nel 7° Battaglione Indigeni, e infine Comandante del Reparto Ascari di Derna. La sua collezione fu esposta per intero nel 1927 a Imola nel corso della Mostra Coloniale Nazionale (24 novembre - 8 dicembre). Oltre agli oggetti donati dal generale, provenienti essenzialmente dall'area etiopica e eritrea, in seguito furono inoltre acquisiti altri pezzi dal canonico Enrico Bedeschi, cappellano militare, che recò in dono manufatti originari della stessa area geografica. Nel corso degli anni sono stati aggiunti altri oggetti regalati da altri collezionisti privati.