manifattura EWA
ocarina

terracotta
mm 75 (la) 42 (a) 146 (lu)
sec. XX (1938 - 1940)
n. oc00010
flauto globulare di terracotta dotato di beccuccio di insufflazione laterale provvisto di dieci fori digitali (otto anteriori e due posteriori); la terracotta, abbastanza scura e priva di intrusi, è stata verniciata dopo la cottura con una vernice di colore nero lucido. Questo strumento, a differenza di quelli budriesi, evidenzia la tecnica di produzione "a conchiglia", ovvero con la giuntura tra le due metà ottenute dagli stampi in senso parallelo alla lunghezza dello strumento, mentre in quelli budriesi l'attaccatura tra le due parti avviene in senso trasversale alla lunghezza.

è interessante il confronto con lo strumento oc00009, analogo per forma e finiture, sempre viennese e marcato con il nome EWA, Vienna ma collocato in Austria piuttosto che in Germania. Il marchio "made in Germany" fa datare il pezzo dopo il 1938, anno di annessione dell'Austria alla Germania (da quell'anno i pezzi EWA furno marchiati "made in Germany").