Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

La composizione, con vasi e bottiglie di vetro raffigurati in alto a sinistra e una fruttiera con melograni sulla destra, ricorre spesso nei quadri dell'artista. Si vedano ad esempio le tele di cui alle schede n. 699 e 704, anch'esse di proprietà del Comune, che hanno identico formato e minime varianti nella raffigurazione. La datazione di questi dipinti è sicuramente successiva al trasferimento della Baratelli a Rio de Janeiro, avvenuto dopo la seconda guerra mondiale. La tela, come altre di proprietà del Comune, è pervenuta alla pinacoteca in seguito alla morte della Baratelli, per espressa volontà della pittrice che non aveva mai reciso i contatti con la patria d'origine. Il cospicuo nucleo di opere è entrato definitivamente a far parte delle collezioni comunali tra il 1997 e il 1998.