tela/ pittura a olio
sec. XVII (1640 - 1660)
Le pessime condizioni della tela hanno reso pressoché impossibile un'attribuzione. Viroli (1985) indica che le parti meno alterate, come il volto della figura femminile illuminata (forse Santa Irene), indicano una certa affinità con i modi di Gioacchino Assereto, con qualche riflesso di Valerio Castello. Tali suggestioni appaiono però ritradotte secondo modi andanti e privi di forte impegno formale. Questa composizione potrebbe quindi collocarsi in ambito genovese, verso la metà del secolo XVII.