Museo Romagnolo del Teatro
Corso Garibaldi, 96
Forlì (FC)
produzione tedesca
violino

legno di acero,
legno di abete,
legno/ tintura
mm 595 (lu)
lunghezza del fondo 368//larghezza massima superiore del fondo 169//larghezza minima nelle CC del fondo 112)//larghezza massima inferiore del fondo 206//lunghezza della tavola 363//altezza delle fasce al tassello del manico 31,5//altezza delle fasce nell'
sec. XX (1940 - 1960)
n. 712
Il fondo è in due pezzi di acero senza marezzatura, con un nodo nella parte inferiore. Lo stesso legno è usato per fasce e manico. La tavola è in due pezzi di abete a venatura medio-larga con anelli annuali poco marcati. La testa è in acero, le guance della cassetta sono molto sottili. Il filetto ha il bianco stretto e il nero non tinto largo. I tasselli interni delle punte mancano e le controfasce sono in pioppo. La tastiera, la cordiera, i piroli e il bottone della cordiera sono di legno tinto. La vernice ha un colore aranciato. Lo strumento è spalmato di un olio non siccativo.

Si tratta di un violino di produzione artigianale seriale corrente, l'iscrizione è evidentemente apocrifa. In genere questi strumenti venivano affidati a principianti. Questo violino fa parte di una serie di 5 strumenti donati da Alvaro Fiorentini in memoria del padre Francesco e da quest'ultimo usati per le lezioni agli allievi. Sulla nota nella vetrina manca l'anno della donazione.