Museo Romagnolo del Teatro
Corso Garibaldi, 96
Forlì (FC)
produzione amatoriale
violino

legno di acero,
legno di abete,
legno/ tintura
mm 584 (lu)
lunghezza del fondo 356//larghezza massima superiore del fondo 169//larghezza minima nelle CC del fondo 104//larghezza massima inferiore del fondo 197,5//lunghezza della tavola 354//altezza delle fasce al tassello del manico 28//altezza delle fasce nell'i
sec. XX (1900 - 1949)
n. 699
Il fondo è in due pezzi di acero dalla marezzatura quasi inesistente perpendicolare alla giunta, la sguscia esterna è larga e poco pronunciata. Le fasce sono dello stesso legno del fondo. Fasce e fondo sono scollati in più punti. La bombatura del fondo ha una "schiena d'asino" molto pronunciata. La tavola è in due pezzi di abete a venatura che inizia fitta per allargarsi moltissimo, tipica di un albero giovane; presenta alcune crepe riparate. La sguscia del bordo è simile a quella del fondo. La testa è in acero poco marezzato, la forma del riccio è diversa dai due lati. Il filetto è di legno con il bianco largo; lo stesso filetto corre lontano dal bordo. Le ff sono larghe e tinte di nero lungo il profilo interno. La cassa è senza zocchetti interni delle punte. La tastiera e la cordiera sono di ebano; il bottone di attacco di questa e i piroli sono di legno tinto. La vernice è di colore bruno-arancio. Lo strumento è spalmato di una strato di olio non siccativo.

Strumento di costruzione amatoriale, le cui caratteristiche non sono riconducibili ad un ambito specifico.