Museo civico Don Giovanni Verità
Via Garibaldi, 30
Modigliana (FC)
manifattura italiana
sigillo

ottone
cm. 2 (la) 3.2 (a)
sec. XVIII (1717 - 1717)
Sigillo ovale con manico sagomato e forato, nell'esergo si trova scritto: "1717 S.STEPH/ CON.MONT/ REN".

ll sigillo, insieme agli esemplari schedati coi numeri 200 e 201, è accompagnato da unico cartellino in cui si trova scritto "Sigilli vescovili". E' Citato nell'Inventario Viarani-Mazzotti del 30-12-1877, relativo agli oggetti dell'Accademia degli Incamminati conservati presso l'Asilo Puntaroli. Sez. 6 Archeologia: "n. 35 Un sigillo di ottone nel quale evvi la data del 1717 e vi si legge S. STEPH.CON.MONT.REN". Tale reperto fa parte di un nutrito gruppo di oggetti originariamente di proprietà della Accademia degli Incamminati - e successivamente passati al comune di Modigliana - di cui ci è pervenuto un inventario in data 30 Agosto 1877, epoca in cui i reperti si trovavano depositati nelle stanze dell'Asilo Puntaroli. Tale inventario fu redatto, insieme ad un altro relativo ai mobili esistenti nel Palazzo Comunale datato 1-12-1877, dagli accademici Filippo Mazzotti, avvocato, e Antonio Viarani e descrive collezioni di mineralogia, fossili, zoologia, botanica, numismatica, archeologia. Dall'inventario si apprende che parte degli oggetti erano stati raccolti dallo stesso Viarani che ne aveva fatto dono all'Accademia come ribadì in occasione della stesura del documento: "P.S. siccome molti oggetti sopra descritti ed ispecial modo monete di rame e argento furono raccolte dal sottoscritto; onde non si avesse a credere che questi oggetti fossero in seguito richiesti dal proprietario donatario rilascio la presente dichiarazione di avere sempre inteso donarli all'Accademia degli Incamminati come fa e intende che siano proprietà Accademica ".
[Biblioteca Comunale di Modigliana, Cartone segnato V, fascicolo 1 Documenti di Amministrazione della Accademia degli Incamminati 1877: Inventario del 30 agosto 1877 degli oggetti conservati nell'Asilo infantile Puntaroli, redatto da Antonio Viarani e Filippo Mazzotti.
Si veda anche l'unito "Inventario dei Beni dell'Accademia degli Incamminati, esistenti nel Palazzo Comunale di Modigliana", del 1 Dicembre 1877 sempre redatto da Antonio Viarani e Filippo Mazzotti. Entrambi gli inventari sono allegati alla Minuta del Bibliotecario G. Dal Monte, datata 2 Agosto 1913, relativa agli oggetti rimasti a tale data.]
Non è chiaro quando sia avvenuto il passaggio degli oggetti al Comune, anche se da un documento del 1913 - redatto dal canonico e bibliotecario Dal Monte su sollecitazione della Soprintendenza di Firenze - sappiamo che a tale data il nucleo si trovava già nella Biblioteca Comunale. In tale occasione il Bibliotecario fece una verifica degli inventari di Viarani e Mazzotti e stese una relazione, [Biblioteca Comunale di Modigliana, Cartone segnato V, fascicolo Atti dell'Accademia, Documento della Soprintendenza di Firenze in data 18 Dicembre 1913, indirizzato al signor Giuseppe Dal Monte Bibliotecario Comunale di Modigliana, oggetto Schede Oggetti d'Arte; e successiva Relazione del Bibliotecario datata 20 Dicembre 1913].