Museo Civico San Rocco
Via V. Monti, 5
Fusignano (RA)
manifattura dell'Italia centrale
targa devozionale

terracotta maiolicata,
terracotta dipinta
cm. 30.5 (la) 38 (a) 3.8 (p)
sec. XIX (1800 - 1899)
Targa plasticata da stampo di forma rettangolare, con cornice aggettante e fori per l'affissione in alto al centro, praticati prima della cottura. Recto interamente smaltato, verso con tracce di smalto.
Impasto poroso, di colore paglierino chiaro. La targa rappresenta la Madonna seduta, a mezza figura, che tiene sulle ginocchia il Bambino il quale protende le braccia verso di lei. Entrambi hanno l'aureola. I colori predominanti sono il giallo, il blu, il verde, il bruno e l'arancio su fondo biancastro.

Le undici targhe conservate nella vetrina 25, prodotte a Deruta o in Italia centrale in un arco cronologico molto ampio, si ispirano al medesimo modello iconografico della Madonna con Bambino e differiscono tra loro solo per varianti pittoriche, per la forma della cornice o per la presenza o meno di un cherubino sotto il braccio sinistro della Madonna. L'opera fa parte del lascito del Prof. Sergio Baroni al Comune di Fusignano. Si tratta di 142 targhe devozionali in ceramica di epoca e provenienza diverse che costituiscono il primo importante nucleo del Museo Civico San Rocco. La nascita del museo ha realizzato il sogno di Mons. Antonio Savioli di Fusignano, che ha dedicato molti anni della sua vita alla ricerca e allo studio dell'iconografia mariana nelle targhe devozionali in Romagna. Tra Mons. Savioli e Vincenzo Baroni, padre del donatore, esisteva una forte amicizia fin dai tempi della prima giovinezza, e proprio questo legame è stato di stimolo al Prof. Baroni nella formazione della sua raccolta.