Museo del Risorgimento e dell'Età Contemporanea
Corso Garibaldi, 2
Faenza (RA)
ambito italiano
sciarpa

seta/ pittura
cm. 10 (la) 106 (lu)
sec. XIX (1850 - 1874)
n. R.16
Il tricolore italiano quale bandiera nazionale nacque il 7 gennaio 1797 a Reggio Emilia su proposta del deputato del Parlamento della Repubblica Cispadana Giuseppe Compagnoni. A quell'epoca le sue bande erano disposte talvolta verticalmente all'asta, talaltra orizzontalmente. Nella metà del 1802 assunse la forma quadrata con tre quadrati racchiusi uno nell'altro. Abolito alla caduta del Regno Italico, il tricolore venne ripreso nella sua variante rettangolare dai patrioti del 1821 e del 1831. Durante i moti del 1848/1849 il tricolore divenne il simbolo di una riscossa nazionale che attraversò tutta l'Italia. La variante sabauda con aggiunta al centro dello stemma sabaudo divenne dal 1861 bandiera del Regno d'Italia fino al referendum del 2 giugno 1946, quando l'Italia divenne repubblica e lo stemma sabaudo fu tolto.