Mattioli Gaspare
1806/ 1843
dipinto

carta/ pittura a olio
cm. 32 (la) 45 (a)
sec. XIX (1825 - 1849)
n. 21
Porzione di carta dipinta ad olio, riportata su supporto ligneo rivestito in tela.
Ritratto a mezzo busto di uomo, leggermente rivolto a sinistra ma con sguardo verso lo spettatore. Con capelli, barba e baffi castani a toni ramati, e occhi castani, il personaggio indossa una giacca marrone; spoglio il fondo, nei toni fra il verde scuro e il marrone.

Il bel ritratto raffigura il baritono faentino Placci, notizia che ricaviamo da inventari precedenti, così come l'assegnazione dell'opera al più noto pittore Gaspare Mattioli, morto giovane all'età di 37 anni nel 1843, dopo una brillante carriera fra Faenza, Venezia e Roma. Definito "ritrattista di grande stile" (E. Golfieri, 1975, parte I, p. 72), Mattioli impronta con somma raffinatezza di esecuzione e ricerca minuziosa di oggettività, tutti i ritratti eseguiti nel decennio di operosità faentina fra il '30 e il '40, dopo l'esperienza di formazione a Venezia e soprattutto a Roma. A questo stesso lasso temporale, sarebbe quindi da collocare anche il ritratto in esame, così come un secondo dedicato al tenore Angelo Cavalli, conservato in questa medesima collezione e in tale sede catalogato con numero inventariale 20 (cfr. scheda relativa). Colpiscono le qualità pittoriche e disegnative del Mattioli, qui sperimentate sulla scelta più singolare di un olio su carta, non disgiunte da una caratterizzazione introspettiva del personaggio (E. Golfieri, 1975, parte I, pp. 160-161).
Il dipinto, privo di cornice, è stato oggetto di un recente restauro che ha fissato il supporto cartaceo dipinto su di una tavola in legno rivestita in tessuto.