This paragraph should be hidden. idcardrel 1865 Cozza Giovan Battista
Cozza Giovan Battista1676/ 1742
tela/ pittura a olio
sec. XVIII (1727 - 1727)
Il ritrovamento dei pagamenti effettuati l'8 settembre 1727 dal commissario della Confraternita della Morte - proprietaria dell'oratorio e dell'annesso ospedale per pellegrini poveri - a Giovan Battista Cozza per quest'opera e per il "Banchetto di Erode" (tela distrutta durante i bombardamenti del 1944, i cui frammenti sono alla Pinacoteca Nazionale di Ferrara) ha consentito di datare la tela al 1727. Essa era posta in posizione laterale, assieme ad un'altra del Cozza, rispetto alla "Decollazione del Battista" di Giacomo Parolini (Barotti, 1770; Scalabrini, 1773). L'opera fu trasferita nella chiesa della Certosa nel 1816, quando la Confraternita cominciò ad officiarvi. E' citata dal Niccolini (1930) tra le principali della raccolta, mentre Medri (1933) la ricorda, attribuendola a Francesco Naselli.