Pinacoteca Civica "G. Cattabriga"
Piazza Garibaldi, 9
Bondeno (FE)
Cavallari Alberto
1924/ 2016
dipinto

tela/ pittura a olio
cm. 90 (la) 70 (a)
sec. XX (1958 - 1958)
n. 63
Il dipinto ad olio su tela raffigura due operai, rispettivamente un uomo e una donna, seduti in un momento di sosta nell'atto di consumare il loro semplice pranzo. Alle loro spalle, a destra e a sinistra, compaiono altre figure appena abbozzate e gli attrezzi del mestiere, fra cui alcune carriole.

Dopo essere stato esposto a Bologna (Palazzo di Re Enzo), il dipinto venne acquisito dal Comune di Bondeno, presumibilmente per donazione diretta dell'autore.
Secondo Scardino (1996) "il quadro risente della lezione dei Neorealisti ferraresi come Nemesio Orsatti (che non a caso fu insegnante di Cavallari all'istituto d'arte" Dosso Dossi" di Ferrara) e Carlo Rambaldi (di cui ricorda - se non altro a livello tematico - il "Mezzogiorno di facchini", pur esso nella Pinacoteca di Bondeno). Le figure dei contadini in riposo sono fuse nell'ambiente e risultano abbozzate in modo ruvido quanto efficace grazie alla scabra pennellata, che ritorna ne "La veglia" (1960) o ne "L'attesa" (1961) presso la Galleria Civica d'Arte Contemporanea di Suzzara. Il robusto plasticismo si sposa, contenutisticamente, ad una tematica populista: la fierezza, cioè, del mondo proletario".