Musei Civici - Galleria Parmeggiani
Corso Cairoli, 2
Reggio Emilia (RE)
produzione francese
porgitoio

rame/ doratura,
cristallo di rocca
mm, g 83 (la) 510 (lu)
sec. XIX (1890 - 1899)
n. P 420
Porgitoio in forme cinquecentesche. Pomo in cristallo di rocca, ovoide e messo per traverso, lavorato in una caduta di foglie sgusciate che scendono dal bottone con basettina tornita e calotta a crisantemo.
Manico con due ghiere in rame dorato che tengono frammezzo un blocco di cristallo a sezione ovale scapezzata sgusciata agli spessori, e complessivamente rigonfio al di sotto del medio. La ghiera superiore è ornata di due ovati a scartocci con sopra un muso di leone, e più in alto con liste sgusciate e tornite, una delle quali incisa a palmette, come quella maggiore dell’altra ghiera.
Nodo a foglie d’acanto intagliate e dorate, allungato, e lama che si apre a controcurve arricciolate, per poi allargarsi fino all’estremità tronca poco arcuata. Il forte è inciso e dorato, con due medaglioni contornati da fogliami, delfini fantastici e baccelli, coi ritratti di due imperatori.

La raccolta di armi della Galleria Parmeggiani comprende novantuno pezzi, una cinquantina autentici o ricomposti con materiale originario autentico, talvolta con interventi decorativi ottocenteschi, ed una quarantina di produzione ottocentesca a imitazione dell'antico.
I pezzi autentici comprendono trenta armi bianche lunghe, con una interessante serie di spadini, una decina di armi bianche corte, due armi da fuoco lunghe e cinque corte, qualche altro oggetto.
I pezzi “in stile” comprendono copricapi, armature, armi bianche lunghe e corte, prodotti a partire dagli anni trenta dell’Ottocento alla fine del secolo. I pezzi di maggior rilevanza sono ascrivibili alla produzione Marcy, tra cui il gruppo di armi bianche arricchite con motivi araldici, smalti, nielli.