Musei Civici - Galleria Parmeggiani
Corso Cairoli, 2
Reggio Emilia (RE)
produzione francese
spadino

bronzo giallo,
madreperla
mm, g 123 (la) 901 (lu)
sec. XIX (1820 - 1830)
n. P 499
Fornimento in bronzo giallo gettato ritoccato e in parte stampato, con cappetta spinta in fuori, granita e ornata di una foglia di acanto posta tra due volute con rosette palmate, liscia allo spessore concavo e chiusa da un ringrosso lavorato a palmette.
Impugnatura a sezione rettangolare variabile, placcata di madreperla striata, con ghiera e spessori lavorati a catenelle contenenti rosette e chiusi da perlinature.
Elso appiattito, ricurvo in basso, con breve braccio di parata terminato da un disco lavorato a cinquefoglie; guardia arcuata, col colmo lavorato dinanzi in un muso di leone accompagnato sopra e sotto da candelabre di fogliami e fioriture, chiuse da foglie d’acanto, col dietro granito che pone al centro un ovale con un quadrifoglio e si chiude colle solite foglie d’acanto.
Conchiglia a sventagliature di pliche perlinate e finite da bocci, con orlo doppio a tortiglione e liscio; breve rialzo posteriore lavorato a fogliette.
Lama sua a sezione triangolare sgusciata, violetta al forte con pochi decori a trofei e palmette.

La raccolta di armi della Galleria Parmeggiani comprende novantuno pezzi, una cinquantina autentici o ricomposti con materiale originario autentico, talvolta con interventi decorativi ottocenteschi, ed una quarantina di produzione ottocentesca a imitazione dell'antico.
I pezzi autentici comprendono trenta armi bianche lunghe, con una interessante serie di spadini, una decina di armi bianche corte, due armi da fuoco lunghe e cinque corte, qualche altro oggetto.
I pezzi “in stile” comprendono copricapi, armature, armi bianche lunghe e corte, prodotti a partire dagli anni trenta dell’Ottocento alla fine del secolo. I pezzi di maggior rilevanza sono ascrivibili alla produzione Marcy, tra cui il gruppo di armi bianche arricchite con motivi araldici, smalti, nielli.