Musei Civici - Galleria Parmeggiani
Corso Cairoli, 2
Reggio Emilia (RE)
produzione Europa occidentale
spadino

bronzo/ doratura
mm, g 95 (la) 910 (lu)
sec. XVIII (1750 - 1760)
n. P 494
Fornimento in bronzo gettato cesellato e dorato. Pomo sferoide con basettina tornita e bottone a boccio, lavorato sulle facce in una specie di conchiglia finita a cuspidi con meandri; lo spessore è nervato con toccature.
Impugnatura affusolata, con rilievi modellati che la dividono in due specchiature lavorate a fitte rigature spiralate spaziate da sgusci un po’ meno stretti; è chiusa da ghiere operate a fogliette in luogo delle teste di moro.
Il blocchetto sale da una basettina ovata e scalinata, con sotto un riscontro di panno granato; è lavorato a sventagliature e ne escono i bracci, uno formante guardia (spezzato) e l’altro breve e arricciolato, uniti da un breve ramo a cappio. Le diverse parti sono nervate, e i colmi della guardia e del ramo sono festonati e lavorati a sventagliature bottonate.
Lama sua a sezione di rombo.

La raccolta di armi della Galleria Parmeggiani comprende novantuno pezzi, una cinquantina autentici o ricomposti con materiale originario autentico, talvolta con interventi decorativi ottocenteschi, ed una quarantina di produzione ottocentesca a imitazione dell'antico.
I pezzi autentici comprendono trenta armi bianche lunghe, con una interessante serie di spadini, una decina di armi bianche corte, due armi da fuoco lunghe e cinque corte, qualche altro oggetto.
I pezzi “in stile” comprendono copricapi, armature, armi bianche lunghe e corte, prodotti a partire dagli anni trenta dell’Ottocento alla fine del secolo. I pezzi di maggior rilevanza sono ascrivibili alla produzione Marcy, tra cui il gruppo di armi bianche arricchite con motivi araldici, smalti, nielli.