Museo Carlo Zauli
Via della Croce, 6
Faenza (RA)
Zauli Carlo
1926/ 2002
scultura

grès
cm 30 (la) 42 (a) 32 (p)
sec. XX (1987 - 1987)
Scultura in grès generata da un cubo e sviluppata su ondulazioni, rivestita di smalto "bianco Zauli".
Donazione Petra Weiss.

Nel corso degli anni '80 Zauli sente la necessità di puntualizzare la propria poetica attraverso la ricerca di nuove soluzioni espressive e la sperimentazione di materiali diversi come marmo e porcellana. Gli “Sconvolti”, le “Metamorfosi” naturali nelle forme della sfera e della stele e le “Genesi” gradualmente abbandonano lo smalto “biaco Zauli” per assumere in certi casi l'aspetto ruvido e lavico dell'argilla nera priva di smalti, in altri invece per rivestirsi di smalti dai colori vivaci. Le forme si fanno sempre più morbide e sensuali, anche con espliciti richiami sessuali.
Continua a esporre con successo ed eseguire lavori in giro per il mondo e prosegue la sua attività di designer per l'azienda di piastrelle LaFaenza.