tela/ pittura a olio
sec. XVIII (1700 - 1710)
Il ratto delle Sabine è una fra le vicende più antiche della storia di Roma, avvolte dalla leggenda. Secondo la tradizione Romolo, dopo aver fondato Roma, si rivolge alle popolazioni vicine per stringere alleanze e ottenere delle donne con cui procreare e popolare la nuova città. Al rifiuto dei vicini risponde con l'inganno. Organizza un grande spettacolo per attirare gli abitanti della regione e rapisce le loro donne.
Il dipinto è in pendant con l'altro dallo stesso titolo e soggetto di cui alla scheda nctn 00000249.