Museo Romagnolo del Teatro
Corso Garibaldi, 96
Forlì (FC)
Lorens A.
notizie 1876-1905 ca.
fotografia

carta/ albumina
cm 10,8 (la) 16,4 (a)
secc. XIX/ XX (1876 - 1905)
n. 223
La foto è in bianco e nero, a toni seppiati, ritrae Angelo Masini seduto su di un ceppo, a figura intera, orientato di tre quarti con lo sguardo rivolto a terra, con lunga casacca orientaleggiante riccamente decorata, pantaloni larghi allo stivale, ampia fascia chiara annodata in vita. Lo sfondo è costituito da un fondale fotografico che ritrae elementi di paesaggio silvestre. Inzaghi attribuisce il costume al personaggio del Principe nell’opera “La Rusalka” di Aleksandr Sergeevič Dargomyžskij., riportando nel suo volume una fotografia di soggetto identico in posa differente (Coll. N. I Alexeev, San Pietroburgo, Biblioteca Nazionale Russa).

“La Rusalka” di Dargomyžskij fu inserita nella stagione del Teatro del Conservatorio di San Pietroburgo nel 1899, sulla scia di una programmazione che includeva in quegli anni la rappresentazione di numerosi opere russe nell’usuale traduzione italiana. Ricordiamo “Il Demone” di Anton Grigorevič Rubinštejn ed “Eugenio Onieghin” di Pëtr Il'ič Čajkovskij nella stagione del 1898, “Russlan e Ludmila” di Michail Ivanovič Glinka in quella del 1899. Della prima dell’opera di Dargomyžskij, andata in scena la sera del 16 Febbraio, Inzaghi riporta una cronaca: Masini “fanatizzò alla sua aria del terzo atto, e ce ne volle a persuadere il pubblico che pretendeva un po’ troppo volendo fargliela cantare per la terza volta”.