legno,
ferro
sec. XX ((?) - 1945)
La foggia abbastanza grezza e rudimentale dell'oggetto, sia per quanto attiene alla fattura che al materiale, lascia dedurre che si tratti di un manufatto e che esso sia stato, verosimilmente, creato proprio durante la prigionia o l'internamento in un campo. Conferma ulteriore è stata riscontrata nella descrizione inventariale presente nel primo elenco d'inventario del Museo Monumento al Deportato in cui ha l'indicazione " fatto da un ufficiale italiano deportato in un campo di concentramento".