Villa Saffi
Via Firenze, 164
Forlì (FC)
manifattura di Murano (?)
lampadario

vetro/ soffiatura,
metallo/ doratura,
ferro (?)
cm 155 (a) 105 (d)
sec. XX (1900 - 1930)
Lampadario costituito da due ordini di bracci vitrei lavorati a tortiglione che reggono piattelli sormontati ormai da lampadine: gli otto bracci inferiori appaiono più lunghi, mossi in profonde anse e divisi da riccioli; gli otto superiori invece risultano più corti, meno ricurvi e decorati con pendagli a goccia. Entrambi gli ordini confluiscono in una base concava di metallo dorato decorata a rilievo, da cui pende una serie di pendagli costituiti da un elemento ottagonale, seguito da un prisma a sezione triangolare; un perno in ferro (?) sostiene un grosso pendaglio centrale di forma ovoidale. Nella parte alta, i fili elettrici attraversano una serie di elementi scanalati in vetro soffiato di diversa dimensione, a forma di vaso e di sfera, per poi terminare all'interno di un piattello scanalato con profilo a crestina, da cui pendono dei prismi triangolari.

Lampadario a bracci probabilmente realizzato a Murano agli inizi del Novecento: se infatti nell'Ottocento i lampadari imitavano ancora la ricchezza decorativa degli sfarzosi esemplari prodotti nel XVIII secolo, l'oggetto in esame sembra rifarsi a quei modelli più essenziali, dalle linee semplici e pulite, in cui non contava più la decorazione né il colore, quanto l’eleganza e la novità del profilo, che si diffusero a partire dall'inizio del XX secolo.