Raccolta d'Arte Moderna
Largo Relencini, 1
Lugo (RA)
Calderoni Enrico
1953/
dipinto

tela/ pittura a olio
cm 100 (la) 150 (a)
sec. XX (1995 - 1995)
Diplomato all'Accademia di Belle Arti di Bologna nel 1975, dal 1988 risiede in Germania a Saarbrücken. A partire dai pastelli ed acquerelli dei primi anni ‘80, si susseguono cicli di opere che hanno come comune denominatore delle linee ‘nate’ durante le lezioni di anatomia artistica all’Accademia di Bologna e che, reinventate, ritornano costantemente nel suo lavoro.
Ha al suo attivo numerose mostre tra le quali segnaliamo: Palazzo Vecchio, 1981, Bagnacavallo; "Le spoglie del desiderio", G.R. Manzoni/Calderoni, 1982, Faenza; Circolo "ultimo piano" / Foyer Teatro Goldoni, 1983, Bagnacavallo; Ravenna, Galleria "Spazio G", 1983; S. Onofrio / Pavaglione Estate, 1984, Lugo; Bücherei am Stadtpark, 1985, Kulmbach; Bari, Expo Arte (Fiera), 1985; Galleria La Torre, 1985, Milano; Galleria L'Ariete, 1986, Bologna; Domus poetica, 1988, Lugo; Amburgo, 1990, Galleria "Monika Beck"; Francoforte, 1992, Galleria "Lang"; Magonza, 1995, collettiva Galleria "Hans und Funk"; Trieste, 1997, collettiva Civico Museo Sartori.
Nel 1990 a Treviri realizza le scenografie per il Marat-Sade di Peter Weiss e nel 1998, a Saarbrücken, il Manifesto per il Max Ophüls Festival. Sempre nel corso degli anni Novanta cura l’illustrazione di testi di Enrico Morovic e di Eugenio De Andrade per le edizioni de "Il Bradipo".