carta/ applicazione su cartoncino/ albumina
sec. XIX (1860 - 1860)
Un elemento significativo della fotografia è rappresentato dallo sfondo: un muro del quale si intravedono appena le connessure delle grandi lastre quadrangolari. È lo stesso che compare in diverse immagini scattate ad altri garibaldini, come il generale Medici o Giacomo De Cristoforis. L’osservazione fa comprendere come il fotografo avesse approntato un set di fortuna all’aperto, direttamente in strada. Seguendo le informazioni che compaiono nel verso di talune “cartes de visite” si apprende il nome del fotografo: si tratta di Gustave Le Gray, accorso a Palermo nel 1860, che aveva deciso di abbandonare il set in studio per avventurarsi nella strada dell’impressionismo fotografico “en plein air”.