legno dolce/ intaglio/ pittura
secc. X/ XV (900 - 1499)
Legno leggero assai spesso, sagomato, intagliato e levigato, colorato con pigmento bianco, nero e rosso.
Figura solitamente associata quale offerta funebre al fardo, spesso rivestita da tessuti. Il sesso femminile è assai evidenziato, con il solco genitale triangolare e il pelo pubico accennato. Il volto reca occhi circolari e bocca ellittica, mentre l'intera testa è dipinta nei colori rosso e nero disposti simmetricamente, i quali lasciano scoperte un'area frontale triangolare centrale e l'area tra il naso e la bocca.
I genitali ben evidenziati rimandano direttamente al culto della fertilità umana, agricola e animale, mentre la particolare pittura facciale rimanda ad una ornamentazione sacra o rituale riferibile ad una qualche divinità.