carta di quotidiano
sec. XX (1960 - 1970)
Rappresentano insieme alle teche, la serie che permette di porre il Bighi creativo nel contesto della produzione artistica nuovo-realista, promossa dall’amico Pierre Restany che fondò il Nouveau Réalisme nel 1961. Si tratta di pannelli rettangolari di diversi formati (fino a 200x150 cm.) realizzati tra i primi anni ’60 e il 1970, sui quali venivano incollati fogli stropicciati e compressi di carta di giornale o cellophane; dalla carta, manipolata fino a ottenere una superficie increspata, emergono solo poche lettere o frammenti di colore, dando vita a textures, composizioni grafiche e giochi cromatici.