Viale Martiri della Libertà, 34 (sez. Storica); Viale delle Rimembranze, 12 (sez. Contemporanea)
Modena (MO)
tela/ pittura a olio
sec. XVIII (1750 - 1780)
Il dipinto, entro bella cornice ottocentesca intagliata e dorata, potrebbe essere il frammento centrale di una pala d’altare più ampia. Già ritenuto del modenese Antonio Consetti, per il notevole livello qualitativo e per la sigla stilistica è stato attribuito da Angelo Mazza al bolognese Giuseppe Varotti, maestro attivo nel periodo centrale del Settecento.
L’opera proviene dalla chiesa del Pio Istituto Orfanelle di San Geminiano di Modena, insediatosi nel quattrocentesco monastero delle Agostiniane di San Geminiano (in precedenza sede di ospedale), Istituto che nel 1998, assieme all’Educatorio Provinciale San Paolo di Modena, costituì la Fondazione San Paolo-San Geminiano di Modena, divenuta nel 2007 ASP, Agenzia Servizi alla Persona – Comune di Modena. Nel novembre del 1996 alcune opere già del Pio Istituto furono assunte in carico dalla Provincia di Modena, e attualmente sono in deposito nella Raccolta d’Arte della Provincia.