Viale Martiri della Libertà, 34 (sez. Storica); Viale delle Rimembranze, 12 (sez. Contemporanea)
Modena (MO)
tela/ pittura a olio
sec. XX (1960 - 1965)
L'opera, che appare come una divagazione sul tema della natura morta, con presenze ridotte a solidi o a forme geometriche, in una ricerca prospettica, appartiene a una serie di "vetrinette" che per un certo periodo divenne tema tra i prediletti dell'artista. Gradevole è la selezione cromatica dalle chiare tonalità, rivelatrice di un accostamento dell'artista alla poetica "chiarista" dell'amico Tino Pelloni. Il dipinto fu acquisito dall'ex Azienda di Promozione Turistica di Modena, già Ente Provinciale del Turismo.