-pulitura: asportazione dello sporco superficiale
-ricerca e ricognizione dei frammenti liberandoli dal gesso
-pulitura con spugnature prima con acqua deionizzata e Desogen (funghicida) per rimuovere lo sporco ancorato al substrato e per disinfettare dalle muffe, poi solo con acqua deionizzata.
-individuazione dei rifacimenti e stuccatura con lampada UVA
-esecuzione di sondaggi di pulitura sulla policromia per individuare eventuali ridipinture e per stabilire la metodologia più adatta alla pulitura finale della policromi asenza danneggiare il pigmento molto delicato.
-eliminazione del gesso dalla scultura;
-riassemblaggio dei frammenti con perni e staffe in acciaioe vetroresina di varie dimensioni secondo le forme dei pezzi da riassemblare
-pulitura della policromia mediante impacchi con carta giapponese intrisa di carbonato di ammonio in soluzione acquosa
-stuccatura di tutte le fessurazioni dei frammenti riassemblati utilizzando colla animale sciolta in acqua con terre colorate naturali, scagliola di Brisighella e alcune gocce di Fenolo
-integrazione delle lacune con colori ad acquarelloreversibili
-consolidamento e stuccatura del basamento in legno
-ancoraggio della scultura sul basamento mediante l'inserimento di una barra filettata in acciaio inox fissata alla testa e al busto della Madonna
-fissaggio del Bambino al corpo della Madonna tramite una barra posta sul basamento
-stesura di un velo di cera vergine d'api e lucidatura con un panno di lana