tela/ pittura a olio
sec. XX (1962 - 1962)
Negli anni più tardi sappiamo che Morandi si ferma per molti mesi a Grizzana, facendo così del nuovo studio un secondo, autonomo luogo di meditazione e di elaborazione ove nascono alcune tra le opere più importanti della sua ultima stagione. Oltre alla serie delle borcche azzurre e alla "apparizione" della Natura morta 1963, bella e struggente come un tardo Tiziano, sono di Grizzana le Nature morte con la teiera, realizzate sia sulla tela che sulla carta, sia con l'olio che con la matita e con l'acquerello.(...) L'oggetto-protagonista appare quasi completamente nascosto da tre barattoli posti davanti a lui, dai quali è scomparsa la nota squillante del rosa caldo, per lasciar spazio soltanto all'alternarsi di chiaro e di scuro. Tale alternanza è ripresa dal fondo bicolore, superficie piatta indicante un tenace scrupolo di unità compositiva.(Marilena Pasquali)