Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Su un piano color grigio caldo sono posti tre oggetti: una zuccheriera dai manici blu, una pallina bicolore dal corpo e coperchio scanalati e un contenitore di ceramica.


Nei primi anni del dopoguerra è assai frequente in una composizione l'accostamentro della pallina giocattolo bicolore e del vasetto bianco dal bordo irregolare. Ciò accade sia prima che dopo il 1946, data attribuita con qualche perplessità da Lamberto Vitali alla piccola Natura Morta con tre oggetti, entrata a far parte del patrimonio del Comune di Bologna nel 1996, secondo le volontà di Gabriele Romagnoli, pittore e professore di storia dell'arte amico di Morandi e di De Pisisi, raffinato acquarellista, innamorato raccoglitore d'arte e colto testimone di un'epoca. (...) Particolarmente interessante è la presenza della zuccheriera bianca con i manici blu che compare solo cinque volte nelle composizioni morandiane tra il 1938-1939 ed il 1943, e poi mai più(l'oggetto rale, però, è rimasto nello studio di Morandi fino alla sua morte e ancora si trova nella sua nuova collocazione al museo). Va notato che, mentre nelle tele comunque sonore e dense degli anni della III Quadriennale il colore della virgola abbassata del manico si mantiene di un turchino persino squillante in questa piccola Natura Morta del periodo bellico anche tale cromia pare quasi schermata e smorzata nel tono complessivo del dipinto, fatto di terre opache e di bianhci intrisi di giallo-verde, subitaneamente svelati da una luce cruda che li investe da sinistra. (Marilena Pasquali)