Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Gli attrezzi agricoli di grandi dimensioni, costruiti principalmente in legno e metallo e rimasti per lungo tempo all'esterno senza manutenzione, erano in pessime condizioni per gli effetti combinati di umidità, luce e temperatura.
L'esposizione alle intemperie e alle risalite capillari dal suolo mantiene una forte umidità che ha effetti devastanti su tutti i materiali:
- sul legno, provoca marciume, attacco fungino e favorisce l'attività degli insetti xilofagi;
- sui metalli, specie quelli ferrosi, causa una forte corrosione che blocca le parti meccaniche e altera le superfici con perdita della vernice originale, arrivando talvolta a perforazioni e rotture di elementi.
La luce solare accelera il degrado dei materiali organici, come le vernici, mentre la forte escursione termica legata all'irraggiamento provoca cicli di dilatazione e veli di condensa sulle superfici che accentuano i fenomeni corrosivi.
Gli attrezzi, abbandonati al termine di un lungo utilizzo, presentavano inoltre un proprio degrado meccanico: deformazíonl, rotture e perdita di elementi, che la permanenza all'esterno ha peggiorato.
Gli incastri di inserimento delle sponde laterali sono in alcuni casi deteriorati.
Il sistema di frenata, con tappi in legno, e corde di canapa, è non funzionante ed in parte mancante, manca la "martinicca" (un inserto ligneo, con carrucola per lo scorrimento della corda che doveva azionarne il funzionamento), tutte le corde ed i perni di fissaggio delle masse frenanti. Uno dei fermaruota metallico, è spezzato e privo della vite di fermo.
Il pianale presenta alcune lacune e ampie zone di legno deteriorato, da consolidare o sostituire.
Sul timone occorre riposizionare la fascia metallica di rinforzo e ridare la forma al passabriglie anteriore, il fondo del cassetto portaattrezzi manca, ed il coperchio è alquanto deteriorato.

carro
PULITURA
risanamento delle stanghe e delle ruote, che sono state ricostruite, come le mancanze del pianale ed altre componenti, usando legno di rovere
Il meccanismo frenante è stato ricostruito e rimesso in funzione, i cerchi delle ruote sono stati riposizionati e centrati sul battistrada in legno.
Sono stati ripristinati gli incastri di fissaggio delle sponde rimovibili, integrandone i cavicchi di fermo. Estato rifatto il fondo della cassetta porta-attrezzi.
Tutte le parti metalliche sono state ricostruite dove mancavano, raddrizzate a caldo e rese funzionali dove necessario.
CONSOLIDAMENTO
di tutte le componenti lignee, anticorrosivo con acido tannico sul ferro, e alla protezione con cera mícrocristallina di tutte le superfici.

aratro
PULITURA
rimozione della vecchia vernice importa e dei prodotti di corrosione, sono stati ripristinate le parti funzionati danneggiate: raddrizzamento della lama dei vomere, saldatura del gancio d'attacco del traino, ricostruzione dell'anello di fissaggio della catena e dei perni fermacorsa.
Tutte le superfici hanno ricevuto un trattamento anti-corrosivo con acido tannico e una protezione con cera microcristallina.

calesse
PULITURA
Le stanghe spezzate erano irrecuperabili. Con altre due, integre e di misure simili abbiamo avviato il rimontaggio delle varie parti. Le nuove stanghe, incurvate, sono state raddrizzate con impacchi d'acqua e asciugate col fuoco tensionandole in senso contrario.
Le parti metalliche deformate sono state raddrizzate a caldo.
Le parti sconnesse, come la pedana poggiapiedi, sono state collocate nella loro sede sostituendo quelli degradati. E' stato ricostruito il paraschizzi frontale, abbiamo applicato le staffe portafanale e il portafrusta. Sono stati spessorati i mozzi delle ruote, eliminando la tolleranza dell'incastro. L'apparato frenante è stato revisionato e sono stati cambiati i tappi.
Il ritiro del legno delle ruote è stato compensato ridimensionando i cerchi metallici, scaldandoli in un cerchio di fuoco e braci e inserendoli caldi sul legno. Raffreddandosi si sono ritirati mettendo in pressione la corona lignea.
Su tutte le parti lignee pulite è stata applicata una patina giallo-avorio, simile a quella preesistente a base d'olio di lino pigmentato con ossidi, mentre le parti in ferro sono state protette con acido tannico e cera microcristallina.
Le tappezzerie e le finiture (le guarnizioni delle stanghe, il cuscino mobile, lo schienale, la rete di protezione in corda, la tela paraschizzi e quella del poggiapiedi) sono state rifatte con materiali nuovi sul modello dell'originale seguendone le tracce.

aratro
PULITURA
rimozione vecchia vernice con sverniciante chimico e spazzolatura con spazzole metalliche
Pulitura meccanica con raschietti e spazzole
Pulitura con sabbiatura delicata con farina di mais (prove anche con altri abrasivi vegetali: nocciolo d'albicocca)
Rifinitura con minitrapano e spazzoline metalliche
CONSOLIDAMENTO
e ricostruzione di parti strutturali o funzionali:
Rimozione dell'aggancio per il traino rotto
Riposizionamento dei bulloni mancanti
Saldatura della rottura nell'attacco
Costruzione dell'anello di fissaggio della catena
Brunitura dei perni fermacorsa del traino e montaggio degli stessi, Raccordandoli alle catene esistenti
stabilizzazione trattamento anti-corrosivo con acido tannico + acido fosforico in soluzione idroalcoolica seguito da spolveratura con spazzole ed aria compressa. (trattamento ripetuto 2/3 volte)
protezione
TRATTAMENTI FINALI
con cera microcristallina in D limonene

seminatrice
PULITURA
meccanica e con solventi/reagenti previo parziale smontaggio consolidamento vernici
STABILIZZAZIONE
metalli ferrosi con tannino
protezione
ripristino parti rotte (qualche saldatura), sostituzioni elementi mancanti (viti)

seminatrice
SMONTAGGIO
smontaggio delle varie parti, per pulirle meglio e revisionarne stabilità e funzionamento
CONSOLIDAMENTO
del coperchio, deteriorato pulitura delle parti metalliche stabilizzazione dei processi di ossidazione pulitura delle parti lignee saldatura delle rotture nei cannelli ricostruzione delle parti mancanti rimodellamento delle parti metalliche
assemblaggio delle parti originarie e di quelle ricostruite
TRATTAMENTI FINALI
delle parti lignee trattamento protettivo alle parti metalliche

pompa
RISANAMENTO
rimessa in forma e ricostruzione di elementi funzionali, come il raddrizzamento a caldo della barra portamanico sinistra;
INTEGRAZIONE
dei piedi rotti con innesti di castagno, l'inserimento delle manopole per trasporto, intagliate manualmente, e la progettazione di una staffa per bloccare il movimento del volano, necessaria per evitare incidenti in caso di visitatori "esuberanti"

tritaforaggio
PULITURA
Lavaggio con acqua e tensioattivo delle parti in legno.
Metallo: Rimozione delle incrostazioni di grasso suino e terra
smontaggio parziale meccanismi
CONSOLIDAMENTO
di parte del piano in legno, degradato da attacco fungino e batterico
SMONTAGGIO
ripristino parti rotte
Sbloccaggio viti registro tagliole
Smontaggio del manico
RICOSTRUZIONE
delle ruotine del manico
Ricostruzione con pasta di legno di lacuna dovuta ad attacco batterico

ventilatore
SMONTAGGIO
delle parti mobili, dell'imbuto, e della lamiera coprente il vano portapale.
risanamento per stabilizzazione delle pareti laterali, del piano oscillante e del suo canale di scarico, ricostruendo le parti deteriorate o mancanti
CONSOLIDAMENTO
delle pareti, e del piano oscillante pulitura delle parti metalliche
raddrizzamento delle parti metalliche: alcuni bracci portapale, l'albero di innesto del volano e la guida protettiva
solidarizzazione delle pale sui supporti trattamento di stabilizzazione dell'ossidazione, prove di velatura con colore simile all'originario
montaggio del volano e guida protettiva
ricostruzione della maniglia mancante e montaggio