Museo di San Domenico
Via Sacchi, 4
Imola

abbigliamento e ornamenti del corpo
America Meridionale, cultura Yanesha'
tessuto cucitura a mano/ annodatura
osso incisione
cm 16 (a) 55 (l)
altezza pendagli 13
sec. XIX
n. 16541
Fascia di tessuto con elementi ossei annodati sul fondo. Cucito a formare un sacco con apertura verso il basso, reca una colorazione in bruno-marrone sul fondo biancastro. Inferiormente il manufatto è ornato da cinquanta pendagli ossei di forma approssimativamente rettangolare, decorati da incisioni di carattere geometrico, che differiscono l'una dall'altra per tipologia. Tra i pendagli in osso sono inoltre stati fissati alcuni bossoli di piccole dimensioni - dieci - e due bastoncini di vaniglia, uno dei quali avvolto nel cotone.

abbigliamento
Fascia utilizzata probabilmente come gonna.
Incisioni sui pendagli ossei differenti per tipologia su modelli di carattere geometrico: graticci in bande, cerchi punteggiati all'interno, linee spezzate.

Il nucleo americano è stato donato al Museo nel 1937 dal Dottor Giuseppe 'Cita' Mazzini, medico imolese che soggiornò in America Latina (Cile, Ecuador, Perù) tra il 1904 e il 1921, periodo in cui acquisì la sua collezione. Fu egli stesso a stendere il primo inventario degli oggetti americani. Quando nel gennaio del 1945 i bombardamenti alleati colpirono il palazzo in cui erano conservati i beni donati da Mazzini, ne distrussero una parte e danneggiarono alcuni tra i manufatti rimanenti oggi depositati presso il Museo Scarabelli.