Artisti, artigiani, architetti, produttori

Faenza (RA) , 1945/12/18
ceramista/ artista

Nato a Faenza dove vive e lavora, si diploma all’Istituto Statale d’Arte per la Ceramica "G. Ballardini" nel 1963, tra i suoi insegnanti vi sono Angelo Biancini e Carlo Zauli di cui in seguito diviene prezioso collaboratore.
Dal 1963 al 1967 lavora come apprendista allo studio di Carlo Zauli dove torna saltuariamente come collaboratore a partire dal 1973.
Dal 1967 al 1973 insegna formatura e foggiatura presso l’Istituto d’Arte "Domenico Colao" di Vibo Valentia e dal 1973 occupa la cattedra di formatura e stampatura all’Istituto d’Arte per la Ceramica "G. Ballardini" di Faenza, dove insegna fino al 1993.
Nel 1975 vince il Premio dell'Associazione Industriali di Ravenna al 33° Concorso Internazionale della Ceramica di Faenza e nel 1976 nello stesso Concorso vince la Medaglia d’Oro.
Nello stesso anno apre con Emidio Galassi un laboratorio ceramico improntato alla produzione scuoltorea e alla realizzazione di manufatti artistici e d'arredo in piccola serie.
Nel 1979 ottiene il III° premio al Concorso Nazionale di Reggio Calabria.
Dal 1982 è nominato membro dell’Accademia Internazionale della Ceramica di Ginevra e nello stesso anno vince la Targa d’Oro al XXII° Concorso Internazionale di Gualdo Tadino, il Premio Titograd alla prima Triennale Mondiale della Piccola Ceramica di Zagabria e il III° premio al Concorso Nazionale della Ceramica di Savona.
Nel 1984 partecipa al "Laboratorio Giocare con l’Arte" del Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza.
Nel 1986, rotto il sodalizio con Emidio Galassi, apre a Faenza un proprio laboratorio: lo "Studio d’Arte Ceramica Tampieri".
Nello stesso anno presenta una piccola scultura in grès intitolata Deformazioni materiche alla Raccolta Internazionale di Ceramica d'Arte Contemporanea di Castelli, in provincia di Teramo.
Nel 1995 viene chiamato da Gian Carlo Bojani a partecipare alla mostra "Virtualità del vaso" di Vitorchiano e presenta alcuni suoi lavori al Macef di Milano.
Sue opere sono presenti al Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, alla Galleria d’Arte Contemporanea di Arezzo, nella Raccolta Internazionale di Ceramica d’Arte Contemporanea di Castelli.
Ha partecipato al Concorso Internazionale della Ceramica d'Arte di Faenza nelle edizioni del 1974, 1975, 1976, 1979, 1980, 1981, 1982, 1983, 1984, 1985, 1986, 1987, 1989, 1991.

Le impronte del tempo, opere in ceramica di Mauro Tampieri, 2008.

Mauro Tampieri, antologia ceramica, (testo critico) Franco Bertoni, consulenza artistica Stefano Dirani, Palazzuolo sul Senio, Comune, 2008.

Mauro Tampieri, antinomie, (a cura di) Marco Violi, Imola, Giornalisti associati Giuseppe Scarabelli, 2004.

47° Concorso internazionale della ceramica d'arte, Faenza, Palazzo delle Esposizioni, 14 settembre-27 ottobre, Museo internazionale delle ceramiche, Faenza, 1991, p. 113.

46° Concorso Internazionale della ceramica d'arte, Faenza, Palazzo delle Esposizioni, 23 settembre-22 ottobre 1989, Faenza, Comune, 1989, p. 138.

45° Concorso internazionale della ceramica d'arte, Faenza, Palazzo delle Esposizioni, 18 luglio-4 ottobre 1987, Faenza, Comune, 1987, p. 99.

44° Concorso internazionale della ceramica d'arte, Faenza, Comune, 1986, p. 114.

34° Concorso internazionale della ceramica d'arte contemporanea, Faenza, 25 luglio-3 ottobre 1976, Faenza, Comune, 1976, p. 34.

33° Concorso internazionale della ceramica d'arte contemporanea, Faenza, 20 luglio-5 ottobre 1975, Faenza, F.lli Lega, 1975, p. 39.

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, propri e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.