Museo di San Domenico
Via Sacchi, 4
Imola
[uonco]

strumenti e accessori
Africa orientale
legno piegatura/ levigatura
cuoio sagomatura/ foratura/ impressione
cm 47 (d) 18 (p)
sec. XIX fine
n. 16636
Scudo o #uonco# in cuoio, di forma rotonda e con unbone centrale, composto da due parti distinte che si incastrano al bordo. All'interno presenta un'imbracciatura in legno levigato e piegato, assicurata allo scudo grazie a quattro nodi ben evidenti sul lato esterno ed è rivestita di cuoio, come l'esterno del manufatto, su cui compare una decorazione a cerchi concentrici ricavata tramite intaglio o martellatura.

difesa
Il nucleo principale di manufatti d'origine africana è stato acquisito dal Museo nel 1944, per donazione del Generale Carlo Manara, militare di carriera che fra il 1887 e il 1912 fu inviato in Eritrea, e poi in Libia, per ragioni di servizio - dapprima inquadrato nel Battaglione Cacciatori, poi nel 7° Battaglione Indigeni, e infine Comandante del Reparto Ascari di Derna. La sua collezione fu esposta per intero nel 1927 a Imola nel corso della Mostra Coloniale Nazionale (24 novembre - 8 dicembre). Oltre agli oggetti donati dal generale, provenienti essenzialmente dall'area etiopica e eritrea, in seguito furono inoltre acquisiti altri pezzi dal canonico Enrico Bedeschi, cappellano militare, che recò in dono manufatti originari della stessa area geografica. Nel corso degli anni sono stati aggiunti altri oggetti regalati da altri collezionisti privati.