ritualità
sec. XX seconda metà
rituale, indossata insieme a voluminosi costumi in foglie di banano durante le cerimonie di iniziazione e circoncisione "butende"
Secondo le informazioni raccolte presso il museo, nella società Bembe, grande importanza avevano le società segrete. Tra i Bembe ve n'erano in funzione tre: l'associazione "Bwami" introdotta da alcuni clan provenienti dai territori Lega, l'associazione "elanda", tipicamente Bembe e riservata agli uomini, fondata sull'idea di un contatto permanente, ma trascendente, con i morti e con i geni della foresta e delle acque e infine l'associazione "alunga", anch'essa dedita al culto dei geni della foresta. I riti praticati all'interno di queste associazioni sono all'origine della produzione di oggetti di culto indispensabili per le celebrazioni religiose. Tra essi, maschere, sgabelli, statuette. La produzione delle maschere è quella più praticata e conosciuta. La maggior parte degli oggetti provenienti dalla Repubblica Democratica del Congo sono stati acquistati da Padre Andrea Tam, per molti anni in missione nella zona del Kivu. Insieme alle collezioni provenienti da altri paesi qualificano in maniera eccellente il Museo Etnografico e testimoniano la presenza e il lavoro dei Missionari Saveriani.