Stato di conservazione:
Si tratta in prevalenza di oggetti metallici e organici ricoperti generalmente da notevoli masse terrose e a volte da locali incrostazioni calcaree molto persistenti. Alcuni oggetti sono stati prelevati in zolla. la maggior parte del materiale in ferro si trova in uno stato di corrosione talmente avanzata da consentire solo una difficoltosa lettura della sua forma e soprattutto della sua superficie che é quasi sempre totalmente illegibile. Gli oggetti di bronzo fuso sono generalmente meglio conservati mentre i laminati hanno quasi sempre subito una deformazione.
I reperti in bronzo sono complessivamente in buono stato di conservazione con formazione di una patina protettiva stabile, nonostante siano stati rilevati possibili problemi di corrosione attiva. Alcuni reperti sono fragili e talvolta frantumati con problemi di distacco della superficie., I reperti in ferro presentano problemi di leggibilità, fragilità e di instabilità, in particolare per quanto riguarda la spada e le cuspidi di lancia a causa della presenza di metallo sano e della struttura metallica stratificata. La spada comporta un problema supplementare a causa del suo inserimento nel fodero in fragile lamina di ferro mineralizzato.
Descrizione dell'intervento:
MICROSCAVO: qualora l'oggetto sia stato prelevato in zolla sullo scavo sono utilizzati metodi esclusivamente meccanici (bastoncini, bisturi, sonde dentistiche) eventualmente con aiuto di solventi organici per ammorbidire la terra.
PRECONSOLIDAMENTO: solo se strettamente necessario a prevenire la fratturazione degli oggetti si é proceduto al consolidamento tramite resine acriliche reversibili eventualmente con il supporto di velature di carta giapponese.
PULITURA: é stata effettuata con mezzi meccanici (bastoncini, bisturi, microsabbiatrice con ossido di alluminio, micromotore con spazzole e fresine); talora sono stati utilizzati solventi organici per ammorbidire le incrostazioni terrose.
RICOMPOSIZIONE E INCOLLAGGIO
l'incollaggio é stato effettuato a seconda dei casi tramite resine epossidiche o colla cianoacrilica.
INTEGRAZIONE
solamente per colmare le lacune che compromettano la stabilità oppure nel caso che sia necessarria per l'estetica dell'oggetto. Sono usate resine epossidiche caricate con pigmenti appositi e opacizzati con terre naturali.
CONSOLIDAMENTO E PROTEZIONE
tramite resina acrilica reversibile a diverse concentrazioni applicate tramite bagni successivi se possibile a pennello.
IMBALLAGGIO
con materiali inerti entro contenitori resi ermetici e condizionati con gel di silice.
Ogni oggetto é stato corredato da una scheda computerizzata che riporta tutte le operazioni di restauro., Reperti in ferro
PULITURA
meccanica: micorsabbiatura e microfresatura con l'ausilio del microscopio binoculare
-eventuale stabilizzazione dei processi corrosivi da verificare in fase di intervento
CONSOLIDAMENTO
e protezione
INTEGRAZIONE
delle lacune strutturali
condizionamento adatto alla conservazione

Reperti in bronzo
PULITURA
meccanica con l'ausilio del microscopio binoculare
eventuale stabilizzazione dei processi corrosivi tramite lavaggio e/o
INTEGRAZIONE
e protezione delle lacune strutturali
condizionamento adatto alla conservazione
Per ogni reperto le metodologie di intervento ed i materiali utilizzati sono riportati in modo dettagliato sulla scheda di restauro corredata dalla documentazione grafica, fotografica, radiografica e analitica.