MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna
Via Don Giovanni Minzoni, 14
Bologna (BO)
Paladino Domenico detto Paladino Mimmo
1948/
dipinto

carta/ applicazione su tela/ inchiostro di china
cm. 615 (la) 273 (a)
sec. XX (1994 - 1994)
n. 3522
Nell'arte di Mimmo Paladino si fondono insieme libertà di crescita e volontà di controllo: le sue immagini appaiono come una contaminazione di forme organiche e simboliche, di segni arcaici e di moderna consapevolezza. Nell'opera "Teste" la silhouette umana si ripete moltiplicandosi all'infinito su di uno sfondo bianco di carta intelaiata ma, come è tipico nell'arte di Paladino, la sua scelta iconografica non induce all'incubo notturno e all'ambiguo terrore, anche quando soggetti prediletti della sua arte sono teschi ed appunto teste che, come in questa tela, galleggiano nel mare temporale portandosi dietro il loro pregnante simbolismo. Le sue non sono mai "immagini finali", ma elementi in continua crescita ed evoluzione: volti che non chiedono di essere espressivi sentimentalmente ma maschere che impediscono un pur semplice riconoscimento ed una identificazione di tipo sessuale o temporale, contro le finalità delle icone tradizionali.