Città Metropolitana di Bologna
via Zamboni, 13
Bologna (BO)
ambito bolognese
dipinto

tela/ pittura a olio,
legno intagliato,
legno dorato
cm.
altezza dipinto 75//larghezza dipinto 64//altezza cornice 100//larghezza cornice 86
sec. XVII (1650 - 1699)
n. OPR 195
La tela raffigura la Madonna che allatta il Bambino. L'opera appare costruita con impasti di colore dagli spessori estremamente variati; come in gran parte della pittura bolognese della seconda metà del XVII secolo l'autore sfrutta ampiamente il caldo colore bruno della preparazione quale tono intermedio tra luci e ombre più fonde ottenendo in tal modo un effetto di sfumato assai delicato e piacevole. Gli impasti degli incarnati e dei panneggi in luce sono densi di materia densamente mesticata sulla tavolozza con leggere variazioni cromatiche che diversificano il più roseo corpo del Bambino dal più diafano incarnato della Vergine. Il fondo è ottenuto velando per sola trasparenza il colore della preparazione e un uso assai parco delle lacche serve a toccare in punta di pennello le labbra della Madonna e le guance del Gesù.

Si osserva che il volto della Madonna è caratteristico dello stile reniano, anche se è stato accostato all'ambito di Pasinelli o ancor di più a quello di Elisabetta Sirani.