Galleria d'Arte Moderna Raccolta Lercaro
Via Riva di Reno, 57
Bologna (BO)
Guttuso Renato
1912/ 1987
disegno

cartoncino/ china/ [acquerello]
cm. 35 (la) 50 (a)
sec. XX ([1967] - [1967])
Il disegno raffigura un groviglio di corpi bianchi dalle sfumature grigie che, emergendo dallo sfondo nero, si estende per la quasi totalità della superficie. Le figure sono rappresentate in diverse posizioni, sospinte in varie direzioni. Alcune sono raffigurate di schiena, a testa in giù, semi-frontali, con i corpi nudi piegati in posizioni innaturali mentre vorticano nello spazio. I volti con occhi e bocche spalancate tradiscono il dolore dei dannati delineati con tratti neri spessi e nervosi. Lo sfondo nero è sfumato in gradazioni più chiare in alcuni punti, mentre nella parte superiore emergono tracce di rosso.

La commissione delle tavole di illustrazione della “Divina Commedia” dantesca fu assegnata a Guttuso nel 1957 dall’amico Alberto Mondadori. La vicenda creativa dell’opera fu molto lunga e travagliata, segnata dalla nascita di nuove case editrici e diverse visioni editoriali. Tre erano le tavole previste inizialmente, diventando poi ventiquattro e successivamente cento, da consegnare entro il 1961. L’artista, fin da subito incerto nell’accettare la commissione, fu più volte in difficoltà nella realizzazione delle tavole, ritardandone la consegna. Nel 1968 e 1969 la casa editrice si mostrò disinteressata nella prosecuzione del progetto, sollevando il disappunto di Guttuso e portandolo ad esporre i propri disegni alla galleria romana Il Gabbiano, da gennaio a marzo 1969. Il successo di pubblico e critica scaturito dalla mostra fece sì che il progetto editoriale venisse ripreso. Sebbene inizialmente fossero previste cento tavole, ne vennero realizzate cinquantasei, che illustrarono il volume uscito in stampa nel settembre del 1970.