Certosa Monumentale
Via della Certosa, 18
Bologna (BO)
Vela Vincenzo
1820/ 1891
statua

marmo bianco/ scultura
cm. 120 (a)
sec. XIX (1875 - 1875)
Statua in marmo bianco raffigurante una fanciulla seduta e assorta che si tiene il volto tra le mani, con i lunghi capelli sciolti che le cadono sulle spalle.

La statua fu collocata al centro della cella Bingham nel 1875. Da allora il sepolcro divenne uno dei più visitati e ammirati della Certosa. Nel cimitero bolognese già si conservava un'altra opera di Vela, la statua di Gioacchino Murat, sulla tomba della marchesa Letizia Murat Pepoli. Rispetto a quest'ultima opera la Desolazione della tomba Gregorini Bingham risulta essenziale, disadorna, senza il minimo accessorio superfluo, riuscendo ad esprimere con grande efficacia emotiva una tragica realtà interiore.
La prima versione della Desolazione, che si trova oggi a Lugano nel parco pubblico di Villa Ciani, fu ideata e realizzata come monumento per il sepolcro dei genitori dei patrioti Filippo e Giacomo Ciani, amici e compagni di lotta dello scultore. Esposta a Brera nel 1851, fu letta come allusione all'Italia oppressa e desolata.