Museo della Maschera del Carnevale - Centro di documentazione e ricerca
Piazza IV Novembre, 1
Castelnovo di sotto (RE)
manifattura emiliana
maschera

tessuto cerato
cm. 13.5 (la) 11.5 (a) 11.4 (p)
secc. XIX/ XX (1820 - 1900)
n. MIC 82
Maschera, in tessuto cerato, raffigurante una caricatura di nobile con monocolo. Il soggetto rappresentato è caratterizzato da un incarnato uniforme color cipria, sul quale spiccano, in particolare, le sopracciglia marcate, rese con una rapida pennellata nera, e l'occhio destro con l'orbita forata, circoscritto da un monocolo rotondo, dipinto in azzurro. La bocca, aperta, è grande e di color rosso. L'occhio sinistro, con l'orbita forata, è connotato dalla presenza di ciglia nere, rade e filiformi. Il naso è lungo, appuntito, e rivolto verso l'alto. Queste caratteristiche conferiscono un'espressione severa al soggetto raffigurato.

L'opera è tra quelle attribuite dalla precedente proprietà alla produzione Guatteri di Castelnovo di Sotto (RE), acquisite nel 1944 dal fondatore del "Mascherificio Italiano Cervi & C." di Fornovo Taro (PR).
Il recente intervento di restauro alla quale l'opera è stata sottoposta ha comportato delicate operazioni di pulitura a secco per la rimozione dello sporco superficiale; consolidamento delle parti degradate con appretti e collanti naturali a base di cellulosa, compatibili con le colle originali; ritocco finale per uniformare le parti consolidate e per velare ed abbassare la tonalità della parte trattata, in modo tale da rendere leggibili gli interventi ai quali il manufatto è stato sottoposto; sistemazione e riassetto strutturale della forma; protezione finale con stesura di un sottile velo di cera microcristallina.
Nell'inventario allegato all'atto di acquisto della collezione "Cattabiani" da parte del Comune di Castelnovo di Sotto, la maschera è identificata come "copia del modello n°147- nobile con monocolo", nella sezione "prototipi di maschere ", con il numero MIC 82 (Masch. It. Cervi).
Anche i riferimenti cronologici generali dell'opera sono stati dedotti dall'inventario e possono comunque essere storicamente ricondotti al periodo di attività della Fabbrica Guatteri (1810 ca.-1933) di Castelnovo di Sotto.