Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Serie di due vasi sferoidi o boccioni, base priva di cercine ed orlo estroflesso. Anteriormente medaglione con stemma dei Gesuiti, raggiato in azzurro, inserito in cornice di volute in giallo e arancione con scritta. Sotto è un cartiglio bianco con bordi arricciati in azzurro recante il nome del medicamento. Decoro a fondo azzurro cobalto con fiorami, racemi, campanule, margherite, in verde, giallo, arancione e bianco.

I Gesuiti arrivarono a Novellara, su richiesta di Camillo I Gonzaga, nel 1570. La Spezieria, per cui Camillo dispose ingenti lasciti nel suo testamento, è presente dal 1572. All'atto della soppressione dell'Ordine, avvenuta nel 1773, fu stilato un inventario delle suppellettili della Spezieria dove figurano 251 vasi in maiolica fiorata, 14 in maiolica a foggia di urna, dipinti e istoriati, 38 di maiolica fiorata "meno fini", 20 barattoli di maiolica ordinaria; per un totale di 357 pezzi contro gli attuali 173.