tela/ pittura a olio
sec. XX (1929 - 1929)
Il dipinto fa parte della famosa serie delle "macchiette riminesi" che Ravaioli dipinse nel 1929, e che rappresentava i caratteristici personaggi della città. Opere di gusto aneddotico, più che verista, in cui l'aspetto caricaturale prevale su ogni intenzione di analisi sociale e psicologica. Un tipo di ritratto che poteva avere ricevuto non pochi stimoli dai dipinti che negli stessi anni Silvio Bicchi realizzava tra il Mugello, Pietracuta e Rimini.