cartone/ pastello
sec. XX (1916 - 1916)
L'opera è emblematica di quella che possiamo definire la seconda fase della carriera artistica di Argnani, legata al soggiorno a Parigi (dal 1905) e al ritratto mondano, sulle orme di Giovanni Boldini. Questo ritratto ritrae Lydia Borelli, nota diva del tempo, nelle vesti di Salomè nel dramma di Oscar Wilde. La figura di femme fatale appartiene in tutto al gusto della Belle Epoque e alla cultura estetizzante e decadente di matrice dannunziana. Dal punto di vista stilistico, il colore lascia il posto al segno morbido e ad una tecnica puntigliosa.