Cimitero Ebraico
via delle Vigne
Ferrara (FE)
manifattura locale
cippo
Uzielli Laura

pietra calcarea/ scultura
cm. 71 (la) 217 (a) 71 (p)
sec. XIX (1865 - 1866)
Basamento: a base quadrata con ugnatura di raccordo al corpo centrale.
Corpo centrale: parallelepipedo con angoli superiori smussati.
Coronamento: porzione di colonna a sezione circolare posta in verticale, con toro e scozia nella parte inferiore.
Decorazione: ghirlanda di fiori e frutti chiusa a cerchio, adagiata sulla sommità anteriore della colonna.
Antistante il manufatto è presente una lastra orizzontale in materiale lapideo.
Il manufatto appartiene ad un gruppo di cinque sepolcri originariamente cinti da undici paletti in materiale lapideo, di cui uno spezzato in tre parti.

Questo sepolcro presenta analogie stilistiche rispetto agli altri del gruppo cui appartiene.
La defunta apparteneva ad una famiglia conosciuta ed apprezzata a Ferrara, infatti Giuseppe Cavalieri, marito e committente di questa iscrizione e di quella in memoria della figlia, Elisa Cavalieri, morta nel 1874 (scheda n.3), era stimato come allevatore di vacche e coltivatore di canapa, meriti che gli valsero un premio al Concorso Agrario Regionale di Ferrara. Inoltre, aderì con un'offerta al "Fondo per un milione di fucili" istituito da Giuseppe Garibaldi nel 1859.
Si segnala che "Uzielli" deriva da un nome ebraico che significa "la mia forza è il Signore", e ricorre tra gli ebrei spagnoli del XV secolo, che si diffusero nel Levante e in Italia dopo l'espulsione da Spagna e Portogallo e che a Ferrara vennero accolti con benevolenza dagli Estensi.